dieta del brodo di ossa

La dieta del brodo di ossa: cosa prevede il regime alimentare che piace tanto alle modelle

dieta del brodo di ossa

La dieta del brodo di ossa è l’ultima follia delle star tra cui Gwyneth Paltrow e Salma Hayek. Probabilmente state rabbrividendo al pensiero di bere un liquido di colore strano e magari pure maleodorante, invece dovete sapere che è un elisir di bellezza conosciuto e apprezzato dalle nostre nonne. Oltreoceano hanno scoperto solo da poco i benefici del brodo di ossa, ma nella tradizione italiana vi sono ricette antichissime.

La versione moderna del brodo di ossa non poteva che essere take away e si sorseggia in un tazzone tipo quelli di Starbucks. Uno dei negozi più famosi si chiama “Brodo” e si trova nell’East Village a New York, dove si serve tutti i giorni la bevanda calda ricca di collagene e proteine. Pensate che il brodo di ossa è efficace come una crema antirughe, solo che è naturale e seguendo la dieta potrete perdere sino a 6 kg in 21 giorni. La nutrizionista Kellyann Petrucci ha spiegato tutto nel suo libro che ormai è diventato un vero e proprio bestseller. The bone broth diet (La dieta del brodo di ossa) contiene molte ricette per cucinarlo e spiega il principio a cui si ispira che è una combinazione della dieta Paleo.

La Paleo dieta si basa un regime alimentare proteico, e prevede di alternare 5 giorni liberi a 2 in cui vengono assunte delle calorie in maniera controllata. L’alimentazione deve essere comunque bilanciata, soprattutto in quei giorni definiti “liberi”. Inoltre per due giorni non consecutivi si devono bere 6 tazze di brodo di ossa da distribuire durante i pasti e fare uno snack alle sette della sera. In 21 giorni (tre settimane) sono vietati cereali, latticini, zuccheri, patate, legumi, cibi confezionati e prodotti a base di mais. Il brodo di ossa ha un effetto detossinante, inoltre aiuta a dormire meglio e nel frattempo rafforza il sistema immunitario.

Bone broth diet

La ricetta del brodo di ossa

Abbiamo due ricette per voi amici di Passione Salute, entrambe hanno un ingrediente speciale: la pazienza. Il brodo di ossa infatti cuoce molto lentamente. Le ossa migliori da utilizzare sono quelle ricche di cartilagine come quelle di bovino, ma sono molto nutrienti anche quelle di ovino. In un pentolone d’acqua aggiungete cipolle, carote, prezzemolo, sedano ed altre erbe a piacere, poi tuffate le ossa e lasciate cuore dalle 8 alle 24 ore. Vi accorgerete che è pronto quando inizierà a friggere perché è fatto di gelatina.

Un’altra ricetta che si ispira a quella americana prevede anche l’aceto di mele tra gli ingredienti (serve per estrarre i minerali dalle ossa), inoltre la pentola dove deve essere cucinato il brodo di ossa deve essere passata con olio di cocco o con un altro grasso a piacere. Questo passaggio non è indispensabile, ma in questo modo il brodo sarà più saporito e assumerà un colore più vivo. In questo caso la cottura deve essere ancora più lunga per ottenere un brodo di ossa perfetto. Le verdure devono essere aggiunte a fine cottura. Il brodo si conserva in frigo per creare la gelatina, ma aspettate che si raffreddi. Questa specie di “crosta” si può consumare insieme al brodo di ossa oppure può essere utilizzata per friggere.

Ultimo consiglio, se in cottura l’acqua dovesse diminuire, provvedere ad aggiungerne dell’altra, possibilmente tiepida.

Flavia

La salute non s’acquista coll’andar dal farmacista. [cit.]

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