La ricerca di rimedi naturali contro il sovrappeso e altri fattori di stress per il nostro organismo è sempre più diffusa. Oltre alle ben note tisane ed erbe, negli ultimi anni sta prendendo piede una nuova tendenza: quella delle bacche.
Come già vi abbiamo illustrato, le bacche di Acai e quelle di Goji sono ormai largamente utilizzate in programmi mirati al dimagrimento e al recupero della forma fisica. Ma non sono le uniche…
Negli ultimi tempi stanno infatti diventando sempre più popolari le Bacche di Maqui: ecco alcune informazioni utili sulle loro proprietà e le modalità di utilizzo.
Bacche di Maqui per dimagrire: Proprietà benefiche
Le bacche di Maqui – spesso definite “Mirtillo della Patagonia” – crescono su un arbusto originario del Cile e dell’Argentina. Questi frutti erano già noti alle popolazioni indigene del Sud America, che li utilizzavano come integratori ed energizzanti.
Ecco dunque le principali proprietà delle bacche di Maqui, principalmente dovute all’alto contenuto di antocianine:
- Antiossidante: Grazie all’elevatissima concentrazione di Vitamina E e B5, il Maqui è considerato il più potente antiossidante del mondo e si è dunque guadagnato la fama di “frutto dell’eterna giovinezza”. Con la sua azione contro i radicali liberi, infatti, questa bacca contrasta attivamente l’invecchiamento dei tessuti e combatte l’ossidazione legata all’attività fisica.
- Vaso-protettore: Le bacche di Maqui proteggono le pareti dei vasi sanguigni e contrastano la formazione di coaguli
- Astringente: Con i suoi forti poteri astringenti, il Maqui è un ottimo rimedio contro la dissenteria.
- Protezione cardiaca: Protegge i muscoli cardiaci prevenendo infarti ed ictus
- Colesterolo: Contrasta la formazione di colesterolo cattivo, il cosiddetto LDL, grazie alla produzione del colesterolo “buono”, l’HDL.
- Antinfiammatorio: Controllano la risposta dell’organismo ai processi infiammatori, in particolare della mucosa orale.
- Altre proprietà: Miglioramento della vista, protezione del tessuto connettivo, diminuzione della risposta allergica, stimola il sistema immunitario, protezione di pelle e capelli.
Al di là di queste numerose proprietà benefiche, le bacche di Maqui sono note per essere un “frutto magico” nei programmi dimagranti. A questo proposito, però, gli studi fino ad ora condotti non concordano: secondo alcuni questi frutti sarebbe in grado di accelerare il metabolismo dell’organismo, ma manca per ora un giudizio unanime al riguardo.
Indubbiamente, visti i numerosi effetti benefici sull’organismo, assumere il Maqui durante una dieta dimagrante può senza dubbio aiutare ad evitare squilibri per l’organismo.
Bacche di Maqui per dimagrire: Modalità di assunzione
Le bacche di Maqui sono disponibili in commercio anche come frutto fresco, ma sono più facilmente trovabili in farmacia ed erboristeria sotto forma di integratori.
Ecco modalità e dosi di assunzione:
- Naturali (fresche o secche): una manciata al giorno
- Succhi: uno-due bicchieri al giorno, consigliato per gli sportivi
- Polvere: utilizzabile con yogurt o cereali
- Infusi: una tazza per 3-4 volte al giorno
- Integratori: la dose varia in base all’effetto ricercato
Bacche di Maqui per dimagrire: Pericoli e controindicazioni
Le bacche di Maqui sono generalmente considerate prive di controindicazioni per l’organismo. Tuttavia, considerato il fatto che gli studi approfonditi al riguardo sono ancora pochi, è consigliabile assumere questi integratori naturali con cautela.
In particolare, si sconsiglia il consumo di bacche di Maqui in concomitanza con cure mediche. A causa delle già citate proprietà astringenti della bacca, è possibile che si verifichino fenomeni di stipsi e disturbi al transito intestinale.