Quello che non sai sui prodotti biologici

Il termine « prodotto biologico » è oggi sulla bocca di tutti. In un mondo, quello odierno, in cui tutto sembra essere inquinato e potenzialmente pericoloso, il mondo intero sente il bisogno di un riavvicinamento alla natura, alla purezza e alla genuinità e, ai più, sembra che la risposta a questa assidua ricerca sia possibile trovarla nei prodotti biologici. È stato infatti calcolato che chi consuma cibi biologici è disposto a spendere ben il 400% in più pur di assicurarsi che il prodotto che sta acquistando e che si accinge a mangiare sia totalmente biologico. « Biologico » è diventato automaticamente sinonimo di alta qualità e buona salute, ma non sempre è così, e il termine viene spesso usato impropriamente.
Questo articolo si propone di andare a sfatare qualche mito, spiegandoti quello che non sai sui prodotti biologici.

Basta la scritta « prodotto biologico » sulla confezione?
Il fatto che un prodotto rechi la dicitura, magari in rosso e a caratteri cubitali, « prodotto biologico », non implica che questo lo sia totalmente. Perché un alimento sia completamente biologico è infatti necessario che si dichiari « prodotto 100% biologico« . Quelli che non riportano la percentuale, probabilmente, non lo fanno perché l’alimento sarà biologico solo al 95%, mentre un rimanente 5% sarà composto di elementi non biologici.
Inoltre, nemmeno la dichiarazione « preparato con ingredienti biologici » dà garanzia che tutto il prodotto sia, effettivamente, biologico; in casi come questo, infatti, solo il 70% degli ingredienti sarà biologico, mentre il restante no.

I pesticidi vengono comunque usati
I prodotti biologici sono comunque soggetti all’azione di insetticidi o pesticidi, proprio perché l’uso di queste sostanze è inevitabile. Certo, si cerca di usarne il meno possibile e di impiegare solamente quelli controllati e approvati dalle varie legislazioni. Non si può tuttavia dire che un prodotto biologico possa sfuggire dall’uso di pesticidi anche per un’altra motivazione che concerne il terreno nel quale si coltivano i prodotti. Infatti, nel momento in cui un produttore vuole iniziare una coltivazione biologica in una determinata area, dovrebbe informarsi su cosa crescesse precedentemente in quella specifica zona. Se infatti vi era una coltivazione di altri prodotti sottoposti all’azione di pesticidi, questi saranno ancora presenti nel terreno e andranno inevitabilmente a diventare parte della nuova coltivazione, per quanto biologica possa dichiarare di essere.

Non è detto che i cibi biologici provengano dal proprio territorio
Non si può essere sicuri che un prodotto, anche se biologico, sia parte del proprio territorio di residenza. Un prodotto biologico, infatti, può essere considerato tale anche se si realizza a 8000 chilometri da noi, per fare un esempio. Ma allora, se un prodotto biologico proviene da un paese tanto distante dal nostro, per arrivare fino qua sarà stato necessario un viaggio in aereo, il cui consumo di carburante avrà inevitabilmente contribuito ad aumentare il livello di inquinamento globale.

Anche se sono biologici, non è detto che siano di stagione
Se si decide di mangiare, per esempio, una papaya, come si può pensare che questa sia biologica? Per lo stesso motivo del punto precedente, far arrivare un alimento esotico sul nostro territorio deve essere costato molto carburante. Pertanto, se si vuole realmente mangiare biologico, è necessario consumare alimenti di stagione e che possono crescere anche sul proprio territorio.

Il pesce non può essere biologico
Il pesce selvatico non può mai essere biologico. Perché? Perché, se catturato nel mare o nell’oceano, non si può sapere di cosa l’animale si sia nutrito prima di arrivare sulle tavole dei consumatori. Sicuramente, però, sarà stato soggetto all’inquinamento presente nell’acqua marina. Pertanto, se si vuole consumare un pesce biologico al 100%, ci si deve assicurare che questo provenga da un allevamento, e che non sia stato catturato.

I prodotti biologici non hanno proprietà nutritive migliori degli altri
Nella maggior parte degli alimenti analizzati, non è stata riscontrata una particolare differenza per quanto riguarda le proprietà nutritive che essi contengono. È stato però rilevato che alcuni alimenti biologici contengono una quantità maggiore di certi nutrienti rispetto ad altri non biologici. E viceversa. Pertanto, in virtù di queste considerazioni, prodotti biologici e convenzionali si classificano, dal punto di vista delle proprietà nutritive, pressapoco allo stesso livello.

Biologico non è solo cibo
Quando si nomina un « prodotto biologico », la prima cosa a cui si pensa è sempre un alimento. Tuttavia, non è solo il cibo a essere biologico. Biologici possono essere anche altri prodotti, come trucchi, vestiti o altri oggetti.

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