Visto che si avvicina il periodo di Natale, abbiamo deciso di parlarvi dei datteri. Questi frutti sono consumati soprattutto nel periodo natalizio in quanto, secondo la tradizione, hanno proprietà “magiche”. Noi ci occuperemo di conoscerli meglio e di approfondire gli aspetti salutistici.
I datteri sono i frutti dolci delle palme da dattero, originarie delle oasi desertiche dell’Africa settentrionale e dell’Asia sud-occidentale. Per molti secoli, le popolazioni mediorientali hanno consumato datteri, infatti si dice che siano i frutti più antichi del mondo. La palma da dattero è conosciuta anche come “albero della vita” grazie al suo valore nutritivo. All’aspetto i datteri si presentano con una superficie molto appiccicosa e tendono a trattenere polvere e impurità, ecco perché devono essere lavati con cura prima del consumo. Il nostro consiglio è di mangiarli freschi e non essiccati perché come tutti i frutti trattati sono più concentrati (e calorici!). In cucina i datteri sono utilizzati soprattutto per dolci e dessert, oppure vengono farciti con ingredienti aromatici. Una tradizione della religione musulmana, vuole che dopo il digiuno del Ramadam che si interrompe al tramonto, vengano mangiati dei datteri per recuperare le energie perse e abituare il corpo al cibo. I datteri sono perfetti perché prevengono i problemi digestivi e metabolici.
Tra i benefici per la salute, vi sono quelli a livello intestinale, essendo lassativi sono indicati per chi soffre di stitichezza. Una ricetta della nonna utile in casi di stitichezza cronica prevede di mettere a bagno una manciata di datteri per una notte e di bere lo sciroppo al mattino. In questo modo, anche il sistema nervoso centrale trae beneficio e grazie al potassio di cui sono ricchi i datteri, il rischio di infarto si riduce del 40%. Tra le altre proprietà ricordiamo che sono ricchi di ferro e che contrastano la formazione del colesterolo LDL. Una recente ricerca di un gruppo di scienziati israeliani, ha accertato che consumando datteri per 4 settimane, i soggetti hanno presentato una migliore composizione del sangue senza alzare il livello degli zuccheri. Un’altra ricerca molto interessante ha riguardato le donne in gravidanza e allattamento. I datteri rafforzano i muscoli dell’utero, facilitano la dilatazione durante il parto e riducono le emorragie post-parto. Il latte materno inoltre diventa più ricco, e le difese immunitarie del piccolo si rafforzano, proteggendole dalle malattie.
Non fatevi ingannare dal colore della buccia dei datteri, perché questi frutti aiutano a prevenire la formazione di tartaro, placca e carie, perché contengono fluoro, uno degli elementi fondamentali nella costruzione dei denti. Ovviamente se li mangiate essiccati le proprietà non sono le stesse, anzi dovete risciacquare i denti con acqua tiepida per rimuovere tutti i residui di zucchero che potrebbero attaccare i denti.
Per acquistare dei datteri non c’è bisogno di prendere l’aereo e volare in Africa, si trovano un po’ ovunque e nei negozi biologici sono disponibili tutto l’anno. Sicuramente quelli essiccati sono molto più buoni, però ricordate che il nostro organismo non è una macchina perfetta e non bisogna esagerare con i prodotti che tendono a rallentare il suo normale funzionamento.