L’erba mate è una pianta originaria dei paesi del Sud America, in particolare di Brasile e Paraguay e ha la caratteristica di essere sempreverde. Può raggiungere un’altezza non indifferente e dalle sue foglie si ricava il mate, bevanda apprezzata da molti secoli per le sue proprietà benefiche. Alcune fonti locali riportano che Ernesto Che Guevara bevesse l’infuso a base di erba mate per curare l’asma ma tra mito e leggenda si inseriscono i risultati dei test scientifici condotti negli anni.
L’infuso di erba mate contiene dei principi attivi che possono debellare le cellule cancerogene che sono responsabili del cancro al colon evitando la riproduzione. I risultati di questo studio sono pubblicati sulle riviste scientifiche più accreditate, ma il mate è ricco anche di polifenoli. Queste sostanze sono ben note per la loro azione antiossidante, inoltre riducono il colesterolo LDL nel sangue e riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Tra le proprietà del mate meno conosciute vi sono quelle antimicrobiche nei confronti del temutissimo batterio escherichia coli che causa infezioni intestinali. Nel periodo estivo il mate è una buona alternativa al tè, nonostante il suo sapore sia amaro, è molto rinfrescante.
Molto spesso si consiglia la bevanda esotica a base di mate a chi necessita di energizzanti. È una valida alternativa al caffè in quanto contiene la stessa sostanza, ma fa meno male. La concentrazione di caffeina è ridotta, il segreto del mate è tutto nella mateina la cui composizione è simile alla prima ma con effetti meno drastici sul nostro organismo. Se vi sentite stanchi e spossati, l’infuso di erba mate è quello che vi serve per ritrovare forza ed energia e quel pizzico di concentrazione per svolgere il lavoro quotidiano senza appesantirvi troppo.
Il nostro consiglio è di bere la bevanda la sera, prima di andare a dormire, oppure subito dopo il pasto perché stimola le attività dell’apparato digerente rendendo più veloce la digestione. È per questo motivo che spesso si parla del mate come dell’erba miracolosa che fa dimagrire. Ovviamente vi ricordiamo che bere litri di mate non vi farà tornare in forma, dovete associare uno stile di vita equilibrato e seguire una dieta ipocalorica. Tuttavia il mate stimola anche la diuresi, pertanto in caso di ritenzione idrica si possono eliminare i liquidi in eccesso e rendere meno faticoso il lavoro dei reni, anche se non vi sono studi in tal senso, è certo che sia indispensabile per la prevenzione dei calcoli.
La lavorazione delle foglie di mate avviene secondo un procedimento che si tramanda da secoli. Dopo la raccolta si lasciano al sole per circa due giorni, sino a quando non sono essiccate. Successivamente le foglie si sminuzzano utilizzando un mulino. A questo punto l’erba mate è già pronta per il classico infuso oppure seguendo il rituale degli indios. La tribù dei Guarani a cui si deve la scoperta del mate, la bevevano direttamente da un recipiente, chiamato matero, con una cannuccia (bombilla). Dopo aver messo le foglie, si ricoprono con acqua bollente e poi si beve l’infuso senza filtrarlo.
Per quanto riguarda le controindicazioni, è sconsigliato l’utilizzo alle persone nervose, ipertese e che soffrono di insonnia. In ogni caso non eccedere mai la quantità di una tazza al giorno e contattare il proprio medico se si stanno seguendo delle terapie mediche per evitare interazioni.