Miele di tiglio, non solo dolcificante: proprietà e benefici

honey pot

Oggi abbiamo deciso di portarvi alla scoperta di un miele diverso perché derivato da un solo fiore, ovvero il miele di tiglio. Questo miele ha delle ottime proprietà terapeutiche perché proviene dal nettare di un albero prodigioso. È di facile reperibilità come il miele di acacia, tarassaco, castagno e il più classico millefiori. Il bouquet aromatico è deciso e complesso per via delle 100 sostanze volatili diverse la cui nota non si perde nemmeno dopo che il miele viene invasato.

Gli alberi di tiglio sono diffusi nel nostro paese e oltre ad apprezzare le fronde sotto cui si trova riparo dal caldo in estate, impareremo a conoscere meglio uno dei suoi prodotti per eccellenza. Forse in estate avrete visto le api all’opera tra le fronde, grazie al lavoro meticoloso degli apicoltori, gli sforzi delle piccole operaie alate non è nullo, anzi. Qualche curiosità in più sul tiglio è che si tratta di una pianta longeva e l’esemplare più antico è custodito nel giardino del Castello imperiale di Norimberga, piantato intorno all’anno mille. Il tiglio più vecchio dello stivale si trova a Macugnaga (ha 800 anni) e si contende il primato con il tiglio monumentale di Malborghetto quello di Massaquano. Tornando alle proprietà curative del tiglio, dobbiamo specificare che è quello selvatico che si presta maggiormente allo scopo, utilizzato in erboristeria è efficace contro il mal di testa e contro stati di ansia e agitazione. I fiori essiccati sono perfetti per un infuso da sorseggiare prima di andare a dormire, dolcificato con il miele.

miele di tiglio-2Miele di tiglio: proprietà

Il miele di tiglio ha un aspetto limpido, la cristallizzazione avviene in maniera lenta. Anche questo prodotto agisce sul sistema nervoso infondendo un senso di quiete immediata dopo il consumo, oltre ad essere ottimo per dolcificare gli infusi di erbe e fiori si può abbinare ai dolci in generale, alle olive nere marinate, e a piatti che tendono all’agrodolce le carni con contorno di salsa e ancora il cous cous con frutta secca e uva passa. Particolare l’accostamento con i formaggi, tra cui il Castelmagno, il Bitto e il Bagoss. È consigliato per chi soffre di insonnia e se abbinato ad altri tipi di miele ne potenzia gli effetti. Se avete mal di gola provate ad associarlo al miele di eucalipto, al mattino vi sveglierete con le vie respiratorie libere. Solo una piccola raccomandazione, non pastorizzate il miele e conservatelo sempre in un luogo fresco e asciutto per evitare che possa perdere le sue numerose proprietà.

Il miele di tiglio è un alimento che non comporta controindicazioni se non quelle legate alle intolleranze alimentari che possono interessare alcuni soggetti. I sintomi principali che potrebbero manifestarsi sono prurito localizzato e frequenti scariche di diarrea. Ma si tratta di casi isolati. Ottime notizie per i celiaci in quanto utilizzato in purezza è privo di glutine.

Per quanto riguarda l’acquisto ci si può rivolgere agli apicoltori, anche se, come detto all’inizio dell’articolo è di facile reperibilità e si trova sia in erboristeria che nei negozi di alimenti biologici. È meglio evitare di acquistare quelli che si trovano nella grande distribuzione perché potrebbe trattarsi di miscele di mieli e non di prodotti puri.

Flavia

La salute non s’acquista coll’andar dal farmacista. [cit.]

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