La Garcinia Cambogia per ridurre il senso di fame: ecco cosa sapere
La Garcinia Cambogia ( garcinia gummi-gutta) è una pianta subtropicale appartenente alla famiglia della Clusiaceae che cresce spontaneamente in Indonesia. La buccia del suo frutto è largamente impiegata per ridurre il senso di fame nervosa che spesso attanaglia le persone che non riescono ad eliminare i chili in eccesso. Il frutto della garcinia, infatti, permette di abbattere il livello di lipidi nel sangue e inoltre, diversi studi, hanno evidenziato che la buccia riesce a di ridurre il senso di appetito e di fame. Tuttavia la comunità scientifica ha espresso pareri molto contrari riguardo al potere dimagrante della garcinia... proseguite nella lettura per saperne di più!
La Garcinia Cambogia contiene acido idrossicitrico, che riduce il senso di fame e aumenta quello di sazietà
La garcinia può essere considerata un importante integratore di origine naturale. La sostanza che si ricava dalla Garcinia Cambogia, detta comunemente garcinia, contiene pectine, calcio, carboidrati ed acido idrossicitrico, che blocca la sintesi di acetilcoenzima A, che è impiegato dal nostro organismo per la sintesi del colesterolo e di altre tipologie di grassi. Riducendo la sintesi degli acidi grassi, la garcinia è in grado di ridurre il senso di fame e di aumentarne quello di sazietà. La garcinia, quindi, aiuta le persone a raggiungere più in fretta il peso ideale e soprattutto abbassa il livello dei trigliceridi nel sangue e il colesterolo cattivo. Tuttavia gli studi hanno evidenziato delle forti incongruenze per cui non è possibile affermare con certezza che l’acido idrossicitrico produca effetti dimagranti altamente significativi ed apprezzabili. L’acido idrossicitrico, però, trasformando, gli zuccheri in energia da spendere e per questo, secondo alcuni studi, favorirebbe il senso di sazietà.
Come si presenta il frutto Garcinia Cambogia
La garcinia può essere acquistata online oppure in erboristeria sottoforma di estratto secco o di capsule. Il frutto della garcinia è grande quanto un’arancia e la sua forma caratteristica riporta alla mente una zucca ben matura ( durante la maturazione, il frutto raggiunge una colorazione tra il rosso e il giallo). In passato, gli abitanti delle zone in cui questa pianta cresce spontaneamente, si servivano della buccia essiccata al sole per curare alcuni fastidi legati alla digestione e più in generale dell’apparato gastro-intestinale. Sempre dalla buccia della garcinia si ricava una spezia impiegata per la preparazione del curry e in alcune zone asiatiche questo frutto è impiegato anche in ambito culinario.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Per quanto riguarda intolleranze, allergie e controindicazioni, la garcinia, non si è dimostrata nociva per l’organismo. Tuttavia in alcuni soggetti è stata riscontrata una forte epatossicità e cioè possibili danni al fegato ( quando la sostanza viene assunta in dosi elevate o eccessive) . La garcinia, però, non deve essere assunta durante gravidanza e allattamento e nei soggetti diabetici. Tuttavia, molte persone hanno manifestato sintomi come nausea, mal di pancia e diarrea e mal di testa. Se associata ad altre sostanze dal potere dimagrante, è preferibile chiedere il consiglio del medico o del farmacista, per evitare spiacevoli effetti collaterali.
La Garcinia ha davvero poteri dimagranti?
L’effetto dimagrante della garcinia è stato messo in dubbio dagli scienziati che attraverso alcuni studi hanno evidenziato come il frutto di questa pianta subtropicale sia inefficace per il trattamento dell’obesità. Nonostante il parere negativo espresso dalla comunità scientifica, l’uso della garcinia per dimagrire non è svanito e molte persone hanno dichiarato di aver provato la garcinia e di esserne rimaste soddisfatte, soprattutto abbinando questa sostanza all’attività fisica regolare ed al regime dietetico equilibrato e privo di eccessi.
Le cure e i rimedi di origine naturale, ad esempio come quelle per accelerare il metabolismo, vantano virtù salutari per il nostro organismo, ma è importante chiedere, preventivamente, il parere di un medico o di un farmacista prima di utilizzarli. Ai prossimi consigli per vivere sano!